Ulisse
Ammetto che leggere le quasi mille pagine in cui Joyce, tradotto da Celati, è dura. Seguire i viaggi interiori nelle facezie di mr Bloom & company, non è facile ma se ci si lascia andare si scopre che questo non è un libro da leggere ma da ascoltare. Una sinfonia di note, la musica delle parole.
Ci faremo una sacrosanta bevuta da lasciar basiti i druidici druidi.
Lettura difficile ma bella. Un mio ex collega irlandese mi chiese (con malcelata soddisfazione...) se fossi pazzo a leggere un libro così impegnativo.
RispondiElimina